Data

19 maggio 2021

1138314455

 

UniCredit Start Lab, in collaborazione con lo studio legale Orrick, fa incontrare le migliori startup italiane del Life Science interessate ad intraprendere percorsi di crescita con una platea selezionata di grandi player del settore e di investitori nazionali ed internazionali

 

Sostenere la spinta propulsiva dei processi di ricerca e sviluppo "più giovani e tecnologici" nel sistema produttivo italiano, con particolare riferimento al settore life-science, favorendo l'incontro tra investitori e imprese corporate nazionali e internazionali e i veri protagonisti dell'ecosistema dell'innovazione, le start up.

Questo è l'obiettivo dell'Italy Tech 2021 - Life Science organizzato da UniCredit Start Lab, in collaborazione con lo studio legale Orrick, per mercoledì 19 maggio.

 

Cinque le startup del settore Life Science coinvolte:

 

  • Deep Trace (Milano): azienda in grado di fornire la diagnosi precoce e predire la progressione di casi di Alzheimer, attraverso un'analisi del cervello umano condotta avvalendosi di strumenti di Intelligenza Artificiale e Cognitive Computing
  • Iama (Genova): soluzione per il trattamento dei disturbi cerebrali attraverso lo sviluppo di farmaci di prima classe. Sta sperimentando un nuovo farmaco utile per alleviare in modo significativo le difficoltà di apprendimento e di memoria tipiche della sindrome di Down, così come le manifestazioni comportamentali più significative dello spettro dell'autismo.
  • Prometheus (Parma): start up che propone Ematik, un innovativo sistema brevettato per la creazione di un medicamento autologo e personalizzato per uso veterinario, in particolare per la cura delle ferite cutanee. E' prevista un'estensione dell'utilizzo del prodotto anche alla cura di ulcere e ferite sull'epidermide umana.
  • Tensive (Milano): azienda biomedicale pioniera nello sviluppo di protesi innovative, a base di materiale biodegradabile, per la ricostruzione e l'aumento del seno. La protesi consente alle pazienti oncologiche una ricostruzione naturale del seno con autogenerazione dei tessuti.
  • Tethis (Milano): azienda che sta sviluppando un approccio unico alla biopsia liquida per la diagnosi dei tumori solidi. La soluzione sfrutta le nanotecnlogie per gestire in modo innovativo le fasi preanalitiche più critiche relative alla preparazione del campione di sangue per successive analisi con imaging digitale.

 

Il programma prevede anche un intervento di analisi dei principali trend del settore  a cura di Bà Minuzzi (CEO di Umana, multi-family office californiano), Luca Benatti (CEO di Erydel, società biofarmaceutica specializzata nello sviluppo di prodotti somministrati attraverso i globuli rossi dei pazienti) e Paolo Rizzardi (CEO di Altheia Science, scale-up attiva nella terapia genica in fase preclinica),  in una tavola rotonda moderata da Giovanni Rizzo (Italian Angels for Biotech).