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Proclamati i progetti vincitori del Clean Tech & Industrial

Martedì 6 Giugno 2022 si è tenuta la Commissione Clean Tech & Industrial, la seconda delle cinque previste da UniCredit Start Lab.

La Commissione ha incontrato i team delle startup a più alto potenziale selezionate e ha avuto tra gli esperti coinvolti alcuni dei principali player a livello italiano e internazionale.

Commissari area Clean Tech:

• Antonio Biondi, Head of Enel Innovation Hub Italia, ENEL
• Marco Cittadini, Chief Officier, Downstream Services, Renantis
• Federico Ferrini, CEO & Managing Director, Techfem
• Mario Pesaresi, Chairman e CEO Echidna, Chiron Energy
• Giovanna Pozzi, Head of Renewables Development, Business Unit Hydrogen, SNAM

Commissari area Industrial:

• Andrea Cignoli, CEO, Techint Engineering & Construction
• Francesca De Sanctis, Chairman & CEO, De Sanctis Group
• Franco Iorio, CEO, C.P.C. Group
• Franco Stefani, Chairman, System Ceramics

La startup vincitrice del primo premio è Katakem - di Catanzaro - che ha creato OnePot: il primo reattore chimico automatizzato in grado di eliminare gran parte delle operazioni manuali oggi necessarie nelle pratiche di laboratorio e nei processi chimici, accelerando di dieci volte queste attività. I chimici delegano a OnePot tutte le attività manuali, ottenendo risultati riproducibili al 100%. L'autore può condividere il file criptato della sua ricetta con altri chimici che utilizzano OnePot ed essere sicuro che questi ottengano i suoi stessi risultati immediatamente.

La startup vince un grant di €10.000.

Seconda classificata è la startup padovana NewTen, che intende accelerare la diffusione su larga scala della tecnologia dei gemelli digitali nella transizione energetica industriale e offre una soluzione software che consente ai suoi clienti - dei settori automobilistico, dell'automazione industriale e dell'energia - di risolvere la sfida della gestione termica monitorando in tempo reale il sistema fisico. Newtwen fornisce informazioni aumentate in tempo reale su caratteristiche del sistema altrimenti non misurabili, creando un gemello digitale incorporato e adattativo. 

Il terzo posto è andato alla milanese Circular Materials, che sviluppa tecnologie e processi innovativi per recuperare elementi critici e strategici dalle acque reflue e dagli scarti industriali. La sua missione è trasfomare processi produttivi lineari in processi circolari, offrendo soluzioni scalabili ed economicamente vantaggiose per la valorizzazione delle materie prime seconde e per l'upcycling.

Infine due menzioni speciali:

• Alla milanese Synergy Flow - che ha sviluppato una batteria innovativa a basso costo, sostenibile e ad alta efficienza per l'accumulo energetico su base multi-giornaliera, permettendo la penetrazione delle rinnovabili fino al 90 % nel sistema energetico. La soluzione tecnologica consiste in una batteria a celle di flusso basata su materiali abbondanti e poco costosi, in pieno rispetto dei principi di Economia Circolare. 
• Alla torinese Composite Research che si pone l'obiettivo di rinnovare l'industria e i processi produttivi industriali attraverso la ricerca e lo sviluppo di materiali compositi innovativi. Con particolare attenzione alla salvaguardia del benessere delle persone e dei dipendenti nonché alla sostenibilità ambientale, per creare una reale industria dei compositi 4.0. La prima applicazione è  Mad-Flex, una soluzione standardizzata per la riparazione efficiente e duratura delle tubature di gas e acqua. 

Per visualizzare tutte le 14 startup finaliste del settore Clean Tech & Industrial che prenderanno parte al programma di Start Lab 2023 clicca qui.