Ecoplasteam ha sviluppato un innovativo processo per il trattamento dei rifiuti non riciclabili e destinati alla discarica (come ad esempio imballaggi comunemente noti come tetrapak). Dal riciclo di questi nasce EcoAllene™, una famiglia di materiali plastici innovativi ed ecologici derivanti in particolare dal riciclo di sottoprodotti e rifiuti poliaccoppiati, cioè composti da un film plastico e uno metallico (in genere alluminio): imballaggi per alimenti liquidi, sacchetti per alimenti oleosi, involucri dei dolciumi, capsule per caffè, ecc. Il brevetto su cui si basa la tecnologia è frutto di una sperimentazione conclusasi con la realizzazione di un impianto industriale, alimentato dai sottoprodotti originati dalle cartiere, che ha permesso una produzione industriale destinata a diversi settori industriali. L'innovazione del processo risiede nel trattamento degli scarti, che avviene senza procedere alla separazione dei due (film plastico e film metallico) ma alla loro unione in un unico materiale di nuova concezione. Questo processo riduce i costi del riciclo permettendo una competitività importante dei prodotti finiti in fase di commercializzazione rispetto al materiale direttamente concorrente, la plastica vergine. L'EcoAllene™, oltre alla competitività di costo, offre ulteriori vantaggi: i) è caratterizzato da replicabilità costante, in quanto deriva da una materia con costante disponibilità (lo scarto dei materiali poliaccoppiati); ii) è colorabile, con conseguente aumento delle potenziali applicazioni nei diversi mercati. Ecoplasteam si rivolge infatti a brand produttori di oggettistica in plastica di vario genere. Attualmente gli utilizzi includono il settore della cancelleria, contenitori, oggetti per il casalingo e giardinaggio, giocattoli, pavimentazioni e lastre. La strategia di commercializzazione si svilupperà in direzione B2B, Ecoplasteam si propone come partner e fornitrice di granulo in EcoAllene™ per grandi gruppi industriali che utilizzano tecnologie di stampaggio di differenti tipi: iniezione, a soffiaggio, rotazionale espanso ed estrusoristi. Il progetto prevede la costruzione di diversi impianti a livello globale (fino a 50 in Europa) per la produzione di EcoAllene™, con una crescita basata sui concetti di circular economy e rispetto dell'ambiente.