Il mercato dell'energia sta vivendo una grossa tensione a causa della situazione geopolitica globale e delle sfide del riscaldamento globale. In questo contesto l'interesse per l'idrogento è molto alto in quanto rappresenta un vettore energetico che può essere generato dagli elettrolizzatori utilizzando energia rinnovabile. 

H2E propone soluzioni innovative brevettate per ridurre i costi e i consumi per l'energia derivante da idrogeno. I sistemi di elettrolisi permettono la scissione elettrolitica delle molecole di acqua nei suoi costituenti, idrogeno e ossigeno, ottenuta fornendo elettricità sottoforma di corrente continua.

H2E produce sistemi di elettrolisi alcalini AWL, protonici PEM, anionici AEM che, con l'ausilio di catalizzatori emembrane speciali, facilitano la separazione di ossigeno e idrogeno dall'acqua nelle sue molecole. Il componente dove avviene la reazione è definito stack e permette di ottenere idrogeno a 30 bar.

H2E offre l'intera gamma di prodotti con focus su PEM e AEM con stack di grande potenza (> 1MW), con l'ambizione di arrivare ad offrirecomplessivamente 30-50 MW nel 2023 e oltre 100 MW nel 2024. Le tecnologie stack prodotte da H2E riguardano:

• Sistema AWL: opera con soluzioni acquose di KOH (idrossido di potassio) al 30%;

• Sistema PEM: utilizza acqua demi ultra pura;

• Sistema AEM: sistema semplificato e competitivo derivante dalla combinazione di sistemi AWL e PEM

H2E ha realizzato il primo impianto da 1 MW PEM prodotto in Italia che è stato esposto a maggio alla Hannover Messe, fiera leader mondiale per il settore industriale del futuro. I clienti targets sono nell'industria con emissioni hard-to-abate, i trasporti pesanti, la logistica dei porti, aereoporti, la siderugia, l'industria alimentare, e nel futuro anche il trasporto privato. L'azienda ha allestito un laboratorio di R&D specializzato dove si sviluppano le nuove tecnologie, nuovi materiali, membrane e catalizzatori con un team di ricercatori con almeno 20 anni di esperienza.